Il Censis ha definito il 2020 come “l’anno della paura nera” ma, se ci pensiamo bene, nell’annualità appena trascorsa, unitamente alle effettive situazioni tragiche che si sono verificate, sono accaduti anche tanti fatti, magari piccoli, che hanno contributo a diffondere speranza e amore. Spesso nell’ambito aziendale si parla del tema della sostenibilità legandolo, quasi esclusivamente, a quello ambientale; tuttavia c’è un’altra declinazione di questa parola che merita di essere valorizzata ed è quella della “sostenibilità umana” intendendola come quell’insieme di iniziative volte a produrre nelle persone un senso di benessere e/o a diffondere la cultura della solidarietà.
Proprio come quel “granello di senape cristiano” che si tuffa nel mondo per portare amore; così ci sono tanti esempi di “granelli” che il mondo del profit ha provato a diffondere con la duplice finalità sia di proporre il proprio brand, esigenza assolutamente legittima, e sia per provare a far germogliare piante preziose come fiducia e gioia. Tra queste emergono a mio avviso due belle novità della Barilla i cui “granelli” sono rappresentati dalle iniziative “ Abbracci, Noi con gli infermieri” e “Playlist timer”. c
Chiediamo quindi allo staff comunicazione aziendale di aiutarci ad approfondire il senso civile e umano di entrambe
Tanti italiani, nel corso di questo periodo di restrizioni, si sono dedicati ad attività legate ai fornelli: qual è il valore sociale per il quale avete deciso di provare a farli “ballare” con la vostra Playlist?
Come azienda, siamo consapevoli dell’importanza dei piccoli momenti quotidiani, ma se il 2020 ci ha insegnato qualcosa è proprio quanto sia essenziale poterci ritagliare attimi di serenità e condivisione, per quanto semplici e vissuti tra le pareti di casa. Come Barilla siamo sempre alla ricerca di progetti, prodotti e idee nuove per essere vicini ai nostri consumatori, rendere la cucina più semplice e divertente, e l’entrare ogni giorno nelle case degli italiani è da un lato un’opportunità importante, dall’altro ci rende responsabili, anche se solo in piccola parte, della loro quotidianità.
La cucina, l’abbiamo visto, nel 2020 è stata, come sarà per almeno una buona parte del 2021, il cuore della vita familiare, quindi perché non renderla ancora di più l’occasione per divertirsi, rilassarsi, prendere una pausa? Abbiamo perciò ideato delle playlist musicali per accompagnare i consumatori in quello che non deve essere necessariamente solo un tempo dell’attesa, i minuti cioè in cui aspettiamo che la pasta sia al dente, ma anche un’occasione per ascoltare le proprie canzoni preferite, canticchiare, ballare e divertirsi. Le playlist, che coprono 4 dei generi musicali più seguiti in Italia (pop, hip hop, indie e grandi classici del passato) così da incontrare le differenti preferenze di chi ascolta, sono pensate per durare esattamente quanto il tempo di cottura di un diverso formato di pasta, aiutando così a tenere sotto controllo la preparazione ma al contempo ascoltare buona musica.
L’idea è estendere e prolungare il tempo di qualità del pasto, sfruttando anche il momento della preparazione e non solo quello della consumazione, cogliendo l’occasione di passare qualche momento spensierato ai fornelli accompagnati dalla propria colonna sonora.
Gli abbracci sono i biscotti probabilmente più noti del vostro sistema di offerta; da dove nasce l’idea di dargli una connotazione cosi fortemente solidale?
I biscotti Abbracci sono solo uno dei prodotti iconici di Mulino Bianco. Si pensi ad esempio a Macine, Tarallucci, Galletti, o al caso dei Pan Di Stelle, un biscotto che ha assunto un ruolo così rilevante da diventare una marca autonoma. La forza della proposta di Mulino Bianco sta proprio in questo, nel capacità cioè di proporsi alle persone con prodotti non solo buoni, ma capaci anche di trasmettere un’emozione. Gli Abbracci in questo senso rispondono a pieno a queste caratteristiche: sono un prodotto dal gusto unico, realizzati con ingredienti di qualità (con cacao da filiera responsabile e farina di grano tenero da agricoltura sostenibile) e sanno trasmettere emozioni senza tempo, grazie alla loro forma e al loro nome simbolico. È difficile in effetti credere che un prodotto da forno possa avere tanta forza evocativa per le persone, eppure l’operazione “Abbracci #noicongliinfermieri” ne è la dimostrazione. È proprio da questa consapevolezza infatti che è nata l’idea di utilizzare il prodotto come ambasciatore di una causa sociale che ci riguarda tutti, la necessità cioè di stringerci attorno agli infermieri, una delle categorie più colpite dalla pandemia e dare loro sostegno sia morale che economico.
Cogliamo l’occasione di queste risposte per provare a condividere un possibile insegnamento di “sostenibilità umana” utilizzando un’immagine molto cara, anche alla Barilla, che è il campo di grano: la terra produce il grano, ma l’uomo produce il sogno del grano, ed è il sogno che consente il realizzarsi delle cose. Invitiamo cosi i nostri lettori a segnalarci, anche sulla nostra pagina Facebook o via mail, ulteriori “granelli di bene” realizzati da altre aziende così da cogliere tutti insieme la vastità di questo “campo di sostenibilità umana”.
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