La struttura di Cologno al Serio lo scorso novembre aveva riaperto le proprie camere accogliendo i pazienti dimessi dagli ospedali ma ancora positivi al virus. L’albergo, insieme ad altre tre strutture ricettive, era già stato utilizzato come Covid Hotel durante la prima ondata, grazie ad un progetto promosso e coordinato da Ats Bergamo.
Al momento, con soli tre pazienti attivi, la struttura risulta non essere più necessaria: queste infatti le dichiarazioni di Massimo Giupponi, direttore di Ats Bergamo.
“Attualmente alla Muratella sono rimasti tre pazienti positivi, che dovrebbero negativizzarsi nel giro di qualche giorno. Ma, vista la carenza di pazienti che attualmente hanno bisogno di questa tipologia di prestazione, il servizio è a tutti gli effetti interrotto. In questa seconda ondata la necessità di ricorrere al Covid hotel è stata effettivamente contenuta, nulla a che vedere con l’esigenza della scorsa primavera”.
Nella prima ondata erano stati attivati 319 posti letto complessivo, per un totale di 460 pazienti ospitati nelle quattro strutture fino a maggio. Uno scenario totalmente diverso quello della seconda ondata, dove il ricorso al Covid Hotel è stato – potremmo dire fortunatamente – decisamente modesto.