Dall’8 al 19 febbraio presso “La Serra, il locale cordiale” di via Comonte 14 a Seriate è aperta la mostra fotografica “La nostra Eritrea, 25 anni insieme”, organizzato dall’associazione Annulliamo la Distanza. Si tratta di una realtà che nell’anno appena trascorso ha conseguito un traguardo importante: un quarto di secolo di impegno a favore dei bambini in Eritrea. Un impegno raccontato appunto attraverso questa mostra itinerante (già toccate le città di Firenze e Milano) e la stampa di un bel libro fotografico. Dopo Bergamo la mostra toccherà Bologna, Reggio Emilia e Roma per poi “volare” ad Asmara, su invito dell’Ambasciata Italiana in Eritrea.
Nella prima tappa di Firenze, la mostra ha raccolto un grande favore di pubblico ed è stata onorata dalla presenza di Fessehazion Pietros, Ambasciatore dell’Eritrea in Italia. A Milano, la comunità eritrea ha regalato alla serata inaugurale un’atmosfera davvero unica. Una vera e propria festa alla quale ha partecipato anche Mr. Teklesenbet Imam, capo degli Affari pubblici e comunitari.
La mostra presenta fotografie d’archivio scelte tra le migliaia realizzate in questi 25 anni dai volontari che hanno vissuto l’Eritrea partecipando alle missioni.
Il libro fotografico raccoglie oltre 140 immagini, testimonianze cariche di significato che meritano di restare impresse nella memoria. Un volume prezioso, curato nei dettagli, arricchito da note informative. Una mostra ed un libro che vogliono dunque testimoniare il rispetto, l’affetto e l’ammirazione che Annulliamo la Distanza nutre nei confronti di questo meraviglioso paese.
Grazie al legame profondo con il fiero popolo eritreo, dignitoso, paziente ed elegante, l’associazione Annulliamo la Distanza ha dato vita a progetti significativi come ristrutturare ospedali, formare personale sanitario, costruire asili, portare avanti e concludere missioni complesse e vitali.
“In Eritrea – precisano i volontari di Annulliamo la Distanza – siamo cresciuti anche come persone, abbiamo ritrovato valori che stavamo perdendo, abbiamo imparato ad avere pazienza e ad ascoltare. A tenere alto il nostro impegno, ci sostiene un’inossidabile motivazione: i bambini prima di tutto”
INFO SULLA MOSTRA
QUANDO E DOVE
dall’ 8 al 19 febbraio 2023
c/o La Serra, il locale cordiale, via Comonte 14, Seriate (Bergamo)
Inaugurazione: sabato 11 febbraio alle 18:00
Ingresso libero
ORARI DI APERTURA
Lunedì 12:00 – 14:00
Da Martedì a Venerdì 12:00 – 15:00 / 17:30 – 24:00
Sabato 17:30 – 1:00
Domenica 17:30 – 24:00.
L’ASSOCIAZIONE ANNULLIAMO LA DISTANZA
Annulliamo la Distanza è una organizzazione di volontariato nata ufficialmente a Firenze nel 1997, quando un gruppo di amici decide di intervenire in prima persona nel sostegno e nella cura di alcuni bambini già da tempo adottati a distanza. Da allora, con un impegno crescente e sempre più incisivo, siamo in prima linea nella lotta contro la fame, le malattie e i gravi disagi che minacciano il futuro dei bambini in ogni parte del mondo. Oltre alla collaborazione con l’ Eritrea, che non è mai venuta meno, abbiamo progetti attivi in Cambogia, Albania, Kenya e Italia. La nostra Mission è racchiusa in cinque parole: i bambini prima di tutto. Crediamo sia questa la strada per ridurre il divario esistente fra i paesi poveri e quelli ricchi, per annullare la distanza fra le diverse anime di questo pianeta.
I NUMERI DELL’ASSOCIAZIONE (1997-2022)
- 230 progetti
- 300 volontari in missione
- 400 missioni
- 750.000 azioni di aiuto verso i bambini
UN PROGETTO INCLUSIVO
Ad accogliere la mostra di Annulliamo la Distanza a Bergamo è La Serra, non solo un microcosmo di profumi, sapori e relazioni, ma anche un progetto di solidarietà ed inclusione sociale.
All’interno della serra si coltivano opportunità lavorative a carattere duraturo rivolte a persone segnate da percorsi difficili, di svantaggio e di emarginazione. L’amore per la natura e per l’uomo si allarga anche all’organizzazione di eventi legati al tema agricolo e al territorio, alla valorizzazione dell’agricoltura e all’attenzione ai produttori a Km. 0.
Foto di copertina: Luce © Silvana Monatti
