L’8 dicembre 2021 si è chiuso l’anno dedicato a San Giuseppe da Papa Francesco. Noi di Socialbg, come regalo per tutti i bambini e le bambine, abbiamo deciso di svelare un grande segreto. Sapete qual è stato il regalo che San Giuseppe fece a Gesù Bambino per il suo primo compleanno? La raffigurazione di una natività fatta con legno e creta. Infatti, si dice che in una antica grotta sia stata ritrovata una pergamena che narra la storia della seconda Vigilia di Natale che San Giuseppe trascorse a lavorare in compagnia di amici speciali: pezzetti di legno e tocchetti di creta. Durante quella notte ricreò Betlemme affinché il secondo Natale fosse per Gesù un primo compleanno davvero speciale.
Ecco cosa è scritto nella pergamena
Carezze di legno e creta: la poesia di San Giuseppe
Quando sei un pezzo di legno e sei stato immerso nell’acqua di mare; la tua vita ha assunto un sapore speciale.
In apparenza puoi apparire immobile e fermo ma in realtà, sotto la tua superfice, io so che c’è un grandissimo fermento.
Ed ecco perché con l’andar del tempo le crepe che compaiono sul tuo dorso non sono delle brutture ma espressioni del tuo volto.
Caldo, intenso, unico e speciale ed è per questo che sfiorandoti già riprovo l’ebrezza del Natale.
Se ad accompagnarti nella forma arriva poi anche la creta allora inizierai a scoprire una sensazione ancor più vera.
Ed è così che nel freddo di questa stagione proprio dalla vostra unione può nascere calore.
Non dal fuoco acceso con i vostri materiali ma trasformandovi in personaggi presepiali.
E così d’un tratto come per magia posso rivedere già dalla mia finestra quella notte di incanto vissuta con la mia Maria.
Gesù bambino qui sarà ancora più piccino ma quel che conta è sentirlo vicino.
Farò anche i pastori e i magi perché quella notte fu senza equali.
La parola entrò nel mondo con un respiro ed è per questo che anch’io oggi sono più vivo.
È passato un anno da allora e lontani da casa siamo ancora,
Ma questa storia è nel mio cuore e questo paesaggio realizzo con amore.
Sarà una sorpresa domani mattina per la mia Maria quando risvegliandosi rivedrà la vita sua.
Lo chiamerò presepe e sarà una novità per festeggiare un dono di grazia che il primo compleanno sarà.
Ora amici miei non mi attardo nel parlare perché tutto il paesaggio con voi voglio creare.
Mi presento io sono Giuseppe il falegname e con voi amici legno e cera preparo il regalo per ricordare quella indimenticabile sera.
Bello!