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All’Associazione Pastoralismo Alpino piacerebbe che la Transumanza dei Bergamini passasse per Piazza Libertà a Stezzano. Il sindaco Simona Tangorra, per evitare smerdate e piscio di mandria sulla pietra nobile del salotto paesano, preferisce far passare le vacche per via Bianconi, un po’ più periferica.

Dunque la terza manifestazione della transumanza si snoda sul filo della polemica. “Spiace constatare come ci siano ancora pubbliche amministrazioni che ancora non tutelano e valorizzano quell’agricoltura eroica che è patrimonio di tutti i bergamaschi e di tutti i lombardi – commenta il consigliere regionale Giovanni Malanchini, segretario dell’Ufficio di presidenza – Le motivazioni addotte dalla Polizia locale di Stezzano sono decisamente troppo generiche per poter essere condivisibili. Perché negare la possibilità alla cittadinanza di assistere a un evento unico nel suo genere, che suscita l’interesse e la simpatia di tutti e che ripaga così ampiamente ogni minimo disagio che può per breve tempo creare? Invito caldamente l’amministrazione comunale a rivedere la sua decisione”.

Gli fa eco il consigliere di minoranza della Lega Luca Montanelli: “Stezzano è l’unico dei Comuni, su una trentina, che ha vietato il passaggio in Piazza Libertà della transumanza dei bergamini di circa 20 capi organizzata dall’Associazione Pastoralismo Alpino. A Bergamo, ad esempio, l’anno scorso si era partiti da Piazza Pontida, nel pieno centro cittadino. Dispiace constatare che il Sindaco non voglia, con questa scelta, dare rilievo a una manifestazione che valorizza l’agricoltura, che è patrimonio di tutti i bergamaschi. Peraltro le motivazioni date da Tangorra appaiono un po’ futili, come anche sottolineato dal Consigliere Regionale Giovanni Malanchini. Il Sindaco di Stezzano dice che le pietre della piazza sono a rischio per il passaggio delle mucche che rilasciano escrementi. Francamente vorrei capire su quali basi dice questo e su quali basi prende una decisione diversa da quella di tutti gli altri Sindaci che vedono la loro città interessata dal passaggio della transumanza. Magari è un esperto di bovini. La transumanza è un pezzo della storia bergamasca che non ha mai arrecato problemi. Anzi, è un momento di festa. Evidentemente a qualcuno danno fastidio le nostre tradizioni.“.

Il sindaco dal canto suo non si scompone sulla transumanza divide Stezzano: “Non c’è stato alcun divieto al passaggio, tanto è vero che gli uffici stavano già preparando la delibera per la concessione del patrocinio alla manifestazione, da noi assolutamente apprezzata, come richiestoci dagli organizzatori. Semplicemente, per questioni viabilistiche e per i timore che il passaggio degli animali potesse compromettere la pavimentazione della piazza, abbiamo proposto un percorso alternativo, limitrofo comunque al centro storico“.

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