Passata l’emergenza dovuta alla pandemia, si riapre il sipario sulla festa in Borgo Santa Caterina in occasione del 420° anniversario dell’Apparizione. Dunque: martedì 16 agosto la cena sul sagrato, mercoledì 17 i fuochi d’artificio allo stadio (offerti dall’Atalanta) e giovedì 18 la processione con il vescovo di Bergamo Francesco Beschi.
La devozione mariana del Borgo
Sono passati 420 anni dal prodigio del 18 agosto 1602 quando a mezzogiorno, una stella nel cielo indirizzò tre raggi di luce su un affresco dell’Addolorata (nella foto di copertina) riportandolo allo splendore originanale. Oltre ai momenti liturgici e ameni, il tradizionale evento sarà occasione per riflettere e pregare sul dono della pace, in modo speciale per l’Ucraina, e sul 60° della missione diocesana in Bolivia.
Il programma della festa
Martedì 9 agosto
Alle 20,30, sul sagrato, concerto con artisti bergamaschi.
Mercoledì 10 agosto
Inizio del settenario di preparazione: Messe alle 7,30, 9 (con omelia) e 17. Alle 20,30 Rosario dei Sette dolori e apertura della Porta del santuario e invocazione dell’indulgenza. Lunedì 15 agosto, Ferragosto, solennità dell’Assunzione: Messe alle 7,30 (ai Celestini), 8 (chiesa parrocchiale), 9, 10, 11,30 e 19. Alle 16 Vespri. Alle 18,30 Rosario dei Sette dolori. Martedì 16 agosto: alle 16 Messa per malati, volontari e operatori sanitari. Alle 19,30 cena sul sagrato con animazione. Mercoledì 17 agosto, vigilia: alle 18,30 Messa presieduta dal vicario generale monsignor Davide Pelucchi. Alle 20,30 spettacolo pirotecnico allo stadio.
Giovedì 18 agosto
Solennità dell’Apparizione (il santuario rimane aperto tutto il giorno): alle 10 omaggio floreale dei vigili del fuoco alla colonna dell’Addolorata. Alle 12 Angelus davanti all’immagine mariana. Messe alle 6, 7, 8, 9, 10,30 (presiede il prevosto emerito monsignor Andrea Paiocchi) e 17,30 (presiede il vescovo Beschi). Alle 20 Vespri, seguiti alle 20,30 dalla processione guidata dal vescovo, con soste davanti alla chiesa parrocchiale e all’Accademia Carrara.
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