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“Sarà un’esperienza incredibile” la descrive così il presidente Antonio Percassi la futura partita dell’Atalanta contro il Paris Saint Germain nei quarti di finale dei Champions League.

Il sorteggio di oggi alle ore 12 a Nyon (in Svizzera) ha dato un esito poco clemente per i neroazzurri, che dovranno affrontare una partita sicuramente spettacolare ma difficile contro i campioni di Francia, fermi dal mese di marzo (visto che la Ligue1 è stata sospesa per l’emergenza sanitaria).

Percassi si è concesso ai microfoni di Sky a pochi minuti dalla fine del sorteggio: “Anche quest’anno l’obiettivo era la salvezza, fondamentale: l’abbiamo raggiunta e tutto il resto è roba in più Siamo contentissimi di essere qua, soprattutto perché l’Atalanta è stata determinante per far tornare a sorridere il popolo di Bergamo che ha vissuto dei mesi drammatici. Per noi era importante regalare una gioia a tutta la nostra gente”.

L’obiettivo comunque, resta sempre quello di concludere al meglio questo campionato, rimanendo in zona Champions anche per il prossimo anno. “Noi dobbiamo comunque continuare a pensare al nostro percorso. Vogliamo finire bene questo campionato straordinario e poi penseremo a questo match col Psg che per noi sarà un po’ la partita della vita. Avversarie che ci auguravamo? Speravamo di non incontrare uno dei top club. Ma ricordo che qualche giorno fa, in presenza di mio figlio Luca, Gasperini ha detto: se becchiamo il Psg ce la giocheremo” ha continuato il presidente.
Una partita tutta da giocare dunque, come sarà quella di domani sera in casa della Juventus, capolista del campionato di Serie A: “Scenderemo in campo a viso aperto. La partita di sabato” ha concluso Percassi “sarà una piccola preparazione al quarto di finale di Champions contro un top club europeo”.
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