” E poi ti tornano in mente quei momenti, nel pieno dell’emergenza, in prima linea a combattere questo nemico subdolo… Non importava il colore della divisa. Tutti uniti. Un solo scopo. Aiutare.”
Sono queste le parole semplici ma forte utilizzate da chi il periodo dell’emergenza lo ha vissuto in prima linea, nel condividere su Facebook l’emozionante progetto multimediale realizzato con le immagini della Croce Rossa Italiana di Capriate San Gervasio e del Comitato CRI Bergamo Hinterland, catturate proprio durante i giorni più intensi della pandemia.
Un video per la realizzazione del quale è stato coinvolto anche un volto, anzi una voce nota della provincia di Bergamo che con il suo brano ma soprattutto in questo caso con la sua voce ha dato vita alle testimonianze raccolte, “raccontando” la Croce Rossa di Bergamo. Stiamo parlando dell’ex tastierista dei Pooh Roby Facchinetti, che negli ultimi mesi ha vissuto proprio dal centro di Bergamo l’emergenza Covid e che ne ha spesso parlato e raccontato nelle sue lunghe e sentite interviste.
Il video è stato realizzato con le immagini dei volontari e dei dipendenti della Croce Rossa, e ha come sottofondo anche in questo caso (come era stato pochi giorni fa per per il video con le immagini dell’Atalanta) il brano Rinascerò Rinascerai scritto da Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio per raccogliere fondi per l’Ospedale Papa Giovanni XXIII. Brano che oramai è divenuto un vero e proprio inno di rinascita per tutta Bergamo e non solo.
E mentre scorrono le incredibili immagini che ci raccontano la solidarietà e la tragedia che abbiamo vissuto negli scorsi mesi, e il sottofondo musicale ci riporta le note e le parole del brano Rinascerà Rinascerai ecco che fa la sua comparsa una voce a molti nota. Si, è proprio quella di Roby Facchinetti che tante volte abbiamo imparato a riconoscere ascoltando i più famosi brani dei Pooh, e che ora si presta come voce narrante, con la stessa intensità e la stessa capacità di emozionare di sempre, per questo progetto che riguarda la sua città: “Eravamo alla fine di febbraio, era un weekend come tutti gli altri, e all’improvviso Bergamo si risveglia in piena emergenza Covid…”.
Le immagini dei volontari ricominciano poco dopo a scorrere, fino a quando un’altra voce inizia a raccontare. Questa volta è quella di una donna che ha vissuto in prima persona ciò che racconta: “Cercavamo con gli occhi di trasmettere conforto e fiducia alle persone in difficoltà. Non dovevano far capire che anche noi avevamo paura…”
Il video procede per la durata intera del brano, in un alternarsi continuo tra le due voci, raccontando, emozionando, e soprattutto testimoniando a voce chiara tutto l’impegno che i volontari e i dipendenti della Croce Rossa hanno messo nel soccorrere, aiutare sempre con un sorriso, anche quando loro stessi erano i primi ad avere paura.
Un tributo da pelle d’oca che vale la pena condividere e vedere, per rendere ancora una volta onore a chi non ci ha lasciati soli in una situazione che molto probabilmente nessuno di noi aveva mai vissuto ne lontanamente potuto immaginare.
Grazie!