Venerdì 22 gennaio 2016, dalle ore 2o, alla scuola materna “Giovanni XXIII” (Azzonica di Sorisole) si svolgerà una lezione informativa gratuita sulle Manovre SalvaVita Pediatriche.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto nazionale di Manovre SalvaVita Pediatriche promosso dalla Croce Rossa Italiana. È possibile fare la differenza partecipando ai semplici eventi formativi e/o informativi proposti dalla CRI rivolti sia a personale sanitario (medici, infermieri, soccorritori,…) che “laico” (maestre, insegnanti, allenatori, baby sitter, genitori, nonni,..). Tecnicamente si chiamano «manovre salvavita pediatriche»: in pratica si trasformano in gesti capaci di scongiurare tragedie evitabili.
Al termine della lezione gli istruttori della CRI saranno a disposizione dei partecipanti per le prove pratiche delle manovre sui manichini.
Tra gli incidenti domestici, il soffocamento da corpo estraneo (un piccolo oggetto o semplicemente il cibo ingerito) in età pediatrica, rappresenta un evento che figura, ancora oggi, ai primi posti tra quelli che avvengono entro i primi 4 anni di vita. Più del 90% delle morti per soffocamento da inalazione di corpo estraneo si verifica prima dei 5 anni di età ed il 65% delle vittime ha meno di 12 mesi di vita.
In Italia ogni anno oltre 50 famiglie sono distrutte dalla morte di un bambino per soffocamento da corpo estraneo (dati 2007 della Società Italiana di Pediatria): una tragedia silenziosa che uccide circa un bambino a settimana e che potrebbe essere evitata grazie ad una semplice e corretta informazione/formazione su cosa fare per prevenire l’incidente e quali manovre attuare nell’immediato, qualora l’incidente si verificasse.
Per questi motivi le iniziative intraprese al fine di prevenire tali incidenti dovrebbero rivestire un ruolo strategico per la società in cui viviamo. La Croce Rossa Italiana intende diffondere capillarmente nel territorio la conoscenza delle manovre di disostruzione delle vie aeree, manovre che possono veramente salvare la vita di un bambino, rivolgendosi al folto popolo di persone cui ogni giorno è affidata la sicurezza dei nostri figli.