Dopo mesi e mesi di attesa per gli appassionati che ogni anno si riversano sulle strade ad applaudire quegli “eroi su due ruote”, domani prenderà finalmente il via il Giro d’Italia 2020.
Non solo una storica competizione ciclistica, ma anche una vetrina per lo sport italiano, e forse proprio per questo, per questa strana edizione l’organizzazione ha deciso di scegliere diciassette fuoriclasse azzurre per ricoprire il ruolo di “ambasciatrici rosa”: tra queste anche la nostra bergamasca Michela Moioli.
Le 17 sportive saranno presente lungo le ventuno tappe che accompagneranno i corridori sino alla tappa finale di Milano, testimoni dell’impegno che ogni giorno viene messo in campo per costruire successi internazionali come la conquista di un’Olimpiade o di un Mondiale.
Questa la dichiarazione di Giovanni Malagò, presidente del CONI: “La presenza delle nostre campionesse azzurre al Giro d’Italia è un motivo d’orgoglio per tutto il movimento sportivo italiano. Si tratta, infatti, di atlete di assoluto valore che competono in diverse discipline e che fanno sventolare il Tricolore sui podi mondiali e olimpici. La loro presenza come madrine d’onore in una manifestazione così importante e radicata nella cultura sportiva italiana è il giusto riconoscimento per queste atlete e per queste donne che rappresentano l’eccellenza sportiva del nostro Paese. Ringrazio RCS per la sensibilità e l’attenzione che dimostra ancora una volta per lo sport in generale e, in particolare, è proprio il caso di dirlo: per quello in rosa. Iniziative come questa non fanno che rinsaldare lo spirito multidisciplinare e di squadra che viviamo, assieme al ciclismo, in ogni esperienza a cinque cerchi”.
La nostra ambasciatrice, Michela Moioli, è stata scelta anche per il suo legame con le due ruote: a proprio agio con l’ambiente invernale e le frazioni di montagna di questo Giro 2020, la 25enne di Alzano Lombardo conosce molto bene anche la fatica fatta dai ciclisti, testandosi anch’essa spesso sulle salite alpine.
Tra le altre ambasciatrici ricordiamo la pattinatrice Carolina Kostner, che aprirà le danze durante la cronometro d’apertura, e che consegnerà idealmente il testimone nelle mani delle altre sue “colleghe” tra le quali Tania Cagnotto, Dorothea Wierer, Federica Brignone e Bebe Vio che accoglierà in Piazza Duomo l’arrivo del vincitore della corsa a tappe.