Per chi cerca pace e tranquillità il Rifugio Fratelli Longo in Valle Brembana a 2026 metri di quota con partenza da Carona (sentiero Cai 210/224). Per chi, invece, è alla ricerca di emozioni d’ascesa il “Longo” costituisce il “campo base” per salire il Pizzo del Diavolo. Il rifugio è stato costruito dal Cai di Bergamo nel 1923.
Inizialmente venne dedicato ai Fratelli Calvi. A causa del degrado negli anni della Seconda guerra mondiale si decise di costruirne un altro vicino al Lago Rotondo. Fu intitolato alla memoria dei fratelli Giuseppe e Innocente Longo, appassionati di montagna morti nel 1934 durante un’ascensione al Cervino. La novità di quest’anno del rifugio Longo è la gestione presa in mano da Andrea Berera e Elisa Calegari.
“E’ l’inizio di una nuova avventura – racconta Andrea – .Negli anni ho fatto esperienza in altre strutture e questo mi ha aiutato molto“. Il cuoco, figura determinante per la nomea di un rifugio, è Valerio Bianchi che al “Longo” lavora da 20 anni. Chi sceglie il “Longo” troca a tavola salumi e formaggi a Km 0, prelibati risotti e buone torte. Le escursioni della zona prevedono il Lago del Diavolo punto di partenza per l’ascesa al monte Aga (2720 m.) attraverso (seguendo il segnavia Cai 253) al panoramico passo di Cigola. Poi, c’è il Pizzo del Diavolo (2926 m.): una vetta da non prendere sottogamba se non si è esperti. Certo, in cima la vista sulla valle del Brembo è qualcosa di unico.
Poco lontano dal “Longo” troviamo la suggestiva Val Camisana caratterizzata dal ritrovamento di incisioni rupestri. Tra le immagini incise su blocchi lisci troviamo croci, nodi di Salomone, cuori e stelle a cinque punte. In alcuni massi gli studiosi hanno individuato scritte in alfabeto leponzio, risalenti al II e III secolo avanti Cristo.