Biondi immobiliare

Le blandizie concesse al pubblico vanno mantenute se non si vuole andare in scena con le poltrone vuote davanti. E in questo la compagnia teatrale San Paolo d’Argon Franco Barcella ha un’abilità che non teme paragoni (in un contesto definito impropriamente amatoriale) nell’ampia offerta di teatro dialettale in Bergamasca. Archiviato il successo dello scorso anno con la rappresentazione in salsa bergamasca di “Chat en poche” di Georges Feydeau, la stagione 2019 si apre con una nuova e divertente commedia in due atti. Si tratta di Occhio alla spia (titolo originale Look, no Hans!) di Michael Pertwee e John Chapman. Come da tradizione la “prima” è fissata il 15 gennaio (festa patronale di San Mauro), ore 20.45, all’auditorium comunale di San Paolo d’Argon. Seguiranno le repliche “in casa” sabato 19 gennaio (ore 20.45), domenica 20 gennaio (ore 15.30), sabato 26 gennaio (ore 20.45) e 27 gennaio (ore 15.30).


E’ un testo (cucinato dall’attenta regia di Davide Bellina) che corre veloce, frizzante, zeppo di humour anglosassone che ha goduto di un grande successo allo Strand Theatre di Londra. Non è un testo facile per l’equilibrio richiesto fra movenze sceniche e recitato. La vicenda non è complicata. Peter Fisher, all’apparenza un tranquillo rappresentante d’auto (in verità è un agente sotto copertura della British Security of Industry e un incallito amante) è costretto ad inventare l’identità delle persone che man mano si trovano a girare per la casa per giustificarne la presenza alla moglie che si è vista cancellare l’aereo che l’avrebbe portata in Inghilterra per un breve soggiorno. Peter, alla fine, resta intrappolato dalle sue stesse bugie in quella che si rivela essere una movimentata e rocambolesca storia di spionaggio in un susseguirsi irrefrenabile di situazioni assurde e travolgenti, fatte di scambi di persone e di giochi di parole.

Prevendita biglietti per Occhio alla spia presso l’Auditorium Comunale di San Paolo d’Argon


 

 

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