Nei sentieri della Maresana godersi una tranquilla passeggiata può diventare un atto di coraggio. Diverse segnalazioni di escursionisti, pervenute agli uffici comunali di Ponteranica, lamentano la presenza di numerosi biker che battono le vie del bosco a velocità a dir poco sostenuta.
Trovarseli a frecciare di fronte, paludati con casco, occhiali, paracolpi e tute agonistiche, un certo timore di essere travolti pervade chi quelle zone le pratica per rilassarsi camminando. Un pericolo concreto per l’incolumità pubblica è fuori discussione tanto che il sindaco Alberto Nevola ha firmato un’ordinanza che vieta ai biker l’accesso e l’utilizzo di determinati sentieri. Un provvedimento necessario per evitare “commistioni tra pedoni e appassionati di mountain bike che potrebbero generare spiacevoli incidenti”. La presenza sempre più massiccia dei biker è stata rilevata anche dalle Guardie Ecologiche Volontarie (Gev) del Parco dei Colli di Bergamo. “In particolare – precisa Nevola – hanno notato un notevole incremento di frequentazione a carattere adrenalico del sentiero Cai numero 533 che dal Canto basso porta al Colle della Maresana”. Non si tratta solo di biker bergamaschi. Qualche appassionato arriva anche da altre zone extra limes (Milano, Lecco, Como) attratto dal percorso e dalle emozioni che sa regalare. Le società di appartenenza di questi biker mettono persino a disposizione dei bus-navetta privati che li portano all’inizio del sentiero. Un tratto dal particolare fascino silvestre che piace molto anche ai numerosi escursionisti che lo praticano però con andature tranquille aliene dallo stabilire particolari record di percorrenza.
“E’ evidente che l’utilizzo promiscuo – continua il sindaco – crea un pericolo non marginale per la sicurezza e l’incolumità di entrambi (escursionisti e biker) in quanto il rischio di collisione lungo il tragitto risulta essere molto alto anche a causa della morfologia ristretta del sentiero stesso”. Pertanto da fine maggio il sentiero è precluso ai biker. Un apposito cartello di divieto di transito esplicita in maniera inequivocabile il provvedimento del primo cittadino. L’ordinanza è comunque propedeutica a trovare una soluzione che permetta una sicura convivenza tra le due maniere di passare il tempo in Maresana. “Con il Parco dei Colli e le associazioni locali dei biker – riprende Nevola – abbiamo pensato che una possibilità praticabile per risolvere la questione si declini con la realizzazione di un sedime parallelo. E’ un esperimento pilota che consentirebbe agli escursionisti e ai biker di non intralciarsi vicendevolmente e godere, ognuno secondo i suoi hobby, le bellezze naturalistiche che Ponteranica ha la fortuna di possedere”. L’idea è di creare un percorso dedicato ai “pedoni del bosco” e lasciare l’attuale sentiero ai biker. “Questo perchè – chiude Nevola – l’elevato contatto con queste particolari mountain bike dotate di ruote più spesse del solito ha reso il percorso ideale per questa pratica sportiva”.