Un’intervista in esclusiva mondiale rilasciata al Tg5 da Papa Francesco sarà in onda questa sera, domenica 10 gennaio, alle 20.40 su Canale 5.
In una nota Canale 5 e Tg5 hanno annunciato che “nel colloquio con il giornalista Fabio Marchese Ragona, avvenuto nella residenza Santa Marta in Vaticano il pontefice ha affrontato vari temi, tra cui: la pandemia, il vaccino, i disordini negli Stati Uniti, l’aborto, la politica e com’è cambiata la sua vita a causa del virus”.
Una prima serata interamente dedicata al nostro Pontefice dunque quella di oggi: subito dopo l’intervista esclusiva, seguirà infatti la proiezione del film Mediaset “Chiamatemi Francesco – Il Papa della gente”. Nel film la storia personale e spirituale di Jorge Mario Bergoglio, nato da immigrati italiani in Argentina. Il percorso racconta della sua gioventù, della vocazione e la formazione, fino a giungere alla nomina a Papa nel 2013.
Al termine del film, un commento speciale curato da Tg5 sulle parole del pontefice: a condurre il momento che vedrà in studio ospiti ed esperti di prestigio, Cesara Buonamici.
Intervista esclusiva a Papa Francesco
Durante l’intervista, molti i temi toccati da Papa Francesco, tra questi non poteva di certo mancare il Covid e la campagna di vaccinazione in atto in Italia e nel mondo.
“Io credo che eticamente tutti debbano prendere il vaccino, è un’opzione etica, perché tu ti giochi la salute, la vita, ma ti giochi anche la vita di altri”: anche papa Francesco si sottoporrà al vaccino contro il Covid 19 e ad annunciarlo è lui stesso, durante l’intervista in onda questa sera.
Secondo quanto dichiarato dal Pontefice, che non comprende chi si dichiara negazionista, infatti “la settimana prossima inizieremo a farlo qui” (in Vaticano) “ed io mi sono prenotato, si deve fare”.
In Vaticano la campagna vaccinale è stata annunciata nei giorni scorsi e le disposizioni interne dettagliate sono arrivate con una circolare del 7 gennaio dal Governatorato, l’ente cui fa riferimento il Servizio di Sanità e di Igiene dello stato vaticano. Ma finora non si conosceva la volontà del Papa di sottoporsi lui stesso alla somministrazione. Francesco, 84 anni, ha spiegato di essersi messo in lista dimostrando così di aderire alla campagna vaccinale e di volerlo fare secondo i criteri stabiliti, senza privilegi di sorta.