Dopo mercati ed esercizi commerciali, il Comune di Bergamo azzera il Canone per l’Occupazione di Spazi e Aree Pubbliche (appunto, COSAP) anche ai giostrai e alle cosiddette “Attrazioni di spettacolo viaggiante”: la decisione arriva dalla seduta di Giunta, nella quale l’Amministrazione Gori ha approvato la delibera sull’agevolazione tariffaria per questa specifica categoria commerciale. La delibera stabilisce quindi di “azzerare la tariffa del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche per i mesi da agosto a dicembre dell’anno 2020 nei confronti delle occupazioni con attrazioni dello spettacolo viaggiante”.
Ne deriva quindi una minore entrata stimata in 33mila euro, tale da non comportare effetti sulla previsione di bilancio per l’anno 2020.
“Continua così il nostro lavoro di agevolazione delle imprese della città – commenta il vice Sindaco Sergio Gandi – aggiungendo un ulteriore tassello agli sgravi che abbiamo previsto per il 2020. Dopo il taglio della TARI per i 3 mesi di quarantena e la cancellazione della COSAP da marzo a dicembre per commercianti e operatori dei mercati cittadini, il provvedimento si estende anche ai giostrai fino alla fine dell’anno. Questo agevolerà – oltre gli operatori della Fiera di Celadina – anche le iniziative che potrebbero essere organizzate da qui alla fine dell’anno, quelle attrazioni viaggianti che spesso caratterizzano il Natale cittadino”.