La decisione dell’Amministrazione comunale di Paladina di tagliare 18 pini marittimi in via degli Alpini è sostenuta dal parere di due agronomi. “Un parere solo – spiega il sindaco Gian Maria Brignoli – ci sembrava poco se consideriamo lo spirito di contrapposizione che anima la nostra minoranza in Consiglio comunale“. Il Comune, dunque, provvederà nei prossimi giorni a tagliare gli alberi che saranno sostituiti da essenze di Lagerstroemia, piccoli alberi a foglia caduca, originari dell’Asia. Si tratta di una pianta che può raggiungere i 7-10 metri di altezza. Sono alberi molto diffusi nei giardini, ed anche nelle alberature stradali; durante l’inverno la pianta si spoglia completamente ed è una tra le ultime piante a germogliare in primavera. “I pini marittimi – continua il sindaco – in passato non sono stati curati come avrebbero dovuto. Basta osservare dal basso in alto queste piante per rendersi conto di quanto siano state trascurate tanto che alla prima nevicata alcuni grossi rami hanno ceduto“.
Nei prossimi giorni si provvederà al taglio. “Oggi, nonostante l’ordinanza, non è stato possibile per via di una manifestazione di ragazzine e qualche adulto che ha ostacolato le operazioni. Ricordo che quando la passata maggioranza ha tagliato gli alberi al parcheggio del cimitero per far posto al mercato settimanale, pur considerando non opportuna la decisione, non siamo scesi a protestare con simili pagliacciate“. Per ora il sindaco Brignoli è concentrato sui 18 pini marittimi in via degli Alpini. Se poi la stessa sorte toccherà anche a quelli che costeggiano la strada del cimitero risponde: “Sono abituato a fare bene una cosa per volta. Valuteremo in futuro“.
Nessuna azione è prevista nei confronti delle ragazzine che hanno ostacolato l’esecuzione dell’ordinanza nonostante la Polizia Locale in mattina sia stata impegnata a scattare fotografie ai cartelloni di protesta posizionata fuori dal Comune e in via degli Alpini. “Certamente non mi metto a denunciare delle minorenni – conclude il sindaco – .Delle foto scattate della Polizia Locale non so nulla, non è stata una mia sollecitazione“.