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Nella mattinata di oggi, lunedì 22 febbraio 2021, Roby Facchinetti ha fatto visita al Papa Giovanni XXIII. L’occasione era quello dell’anniversario dell’inizio dell’emergenza. Ad accoglierlo a Direttrice Generale Maria Beatrice Stasi.

Un anno fa come oggi, il 22 febbraio 2020 veniva convocata la prima Unità di Crisi. Oggi, a un anno esatto da quel tragico giorno, Roby Facchinetti, che con il suo brano Rinascerò Rinascerai è divenuto uno dei simboli di quei mesi, era presente proprio al Papa Giovanni, divenuto anch’esso simbolo della lotta al Covid a Bergamo e non solo.

Attorno alle ore 12, era infatti programma la trasmissione in filodiffusione in Hospital Street, reparti e sale d’attesa del suo brano Rinascerò Rinascerai, scritta con Stefano d’Orazio lo scorso marzo 2020.

Ad introdurre il brano, lo stesso Facchinetti in prima persona, con poche ma forti parole, che ci hanno ricordato in un attimo tutto quanto accaduto in questi mesi. Un momento toccante, che se da una parte ci ha riportato indietro di un anno,  dall’altra sono state fonte di coraggio, per guardare al futuro con una speranza rinnovata.

Il messaggio di Roby Facchinetti al Papa Giovanni XXIII

Prima della diffusione del brano, Roby Facchinetti lo ha introdotto con un messaggio speciale. Queste le parole utilizzate dall’artista bergamasco:

” In questo stesso giorno, un anno fa iniziava la lotta contro un nemico invisibile e sconosciuto. Una guerra in cui il Papa Giovanni XXIII e tutti i suoi operatori sono tutt’ora in prima linea. Il 22 febbraio del 2020 iniziava una pandemia senza precedenti che ha portato sofferenza, perdite e dolore, come mai era accaduto ai nostri giorni. Ma questa emergenza ha fatto anche emergere una squadra composta da professionisti unici. Per la forza il sacrificio, la professionalità e la competenza che hanno dimostrato e che continuano a far vedere al mondo. Un mondo che, ancora oggi guarda con affetto e rispetto. Oggi come ieri, come un anno fa tutto il personale di questo ospedale è al fianco di ogni malato e sarà lo stesso domani perché nessuno rimanga solo. Una vicinanza che viene dal cuore. Solo uniti si può rinascere”.

Ascolta il messaggio dalla voce di Roby Facchinetti dal video caricato su Facebook dall’Asst Papa Giovanni XXIII: