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Le associazioni dei consumatori di Bergamo (Federconsumatori, Adiconsum e Adoc) chiedono un incontro con Atb, Sab, Comune e Provincia di Bergamo per fare il punto della situazione sui problemi emersi intorno al trasporto pubblico locale con la piorità di condividere possibili soluzioni. Tutto questo è sostenuto dalla convinzione – scrivono congiuntamente in una lettera – che la collaborazione tra le nostre associazioni e le aziende dei trasporti possa contribuire a mantenere un servizio corrispondente a quanto scritto nelle rispettive Carte della mobilità ed eviti l’innescarsi di contenzioso”. Da qualche tempo Federconsumatori, Adiconsum e Adoc stanno raccogliendo segnalazioni di problemi e disservizi nei trasporti locali. Il tutto riconducibile a tre punti critici. Il primo riguarda “la sempre più frequente maleducazione di alcuni viaggiatori che importunano i compagni di viaggio e la diffusa sensazione che molti di coloro che usano i mezzi pubblici siano sprovvisti di biglietto con evidenti conseguenze sui bilanci delle aziende e danno ai cittadini”.


Il secondo punto è la saturazione di alcune linee negli orari mattutini. “I bus sono stracolmi all’inverosimile – scrivono le associazioni – tanto da mettere a rischio l’incolumità delle persone. In molti casi i viaggiatori non possono salire sui bus per l’eccessiva calca e sono costretti a prendere il bus successivo con la conseguenza di arrivare in ritardo al lavoro oppure a scuola. Inoltre, al termine delle lezioni (San Pellegrino docet) gli studenti non trovano un numero adeguato di bus che permetta loro di prendere in tempo la coincidenza per recarsi a casa”.Dulcis in fundo (si fa per dire) Federconsumatori, Adiconsum e Adoc sono preoccupati per il blocco annunciato dei trasporti locali durante le vacanze natalizie “con grave danno per gli utenti e conseguente aumento del traffico privato”. L’azienda – fa sapere ATB – è sempre disponibile ad incontrare le associazioni dei consumatori, che già annualmente convoca prima della pubblicazione della Carta della Mobilità e in occasione della presentazione dei risultati dell’indagine di Customer Satisfaction”.


Anche il Presidente della Provincia, Matteo Rossi, non declina l’invito. “Da parte nostra – sostiene Rossi – massima disponibilità ad incontrare chiunque vuole collaborare per risolvere una situazione, quella del trasporto pubblico, che vive una stagione di difficoltà destinata a peggiorare con il nuovo anno se Governo e Regione non troveranno un accordo sulle risorse che fino ad oggi le Province hanno messo per migliorare il servizio. Lo abbiamo fatto con i sindaci e i genitori, e a breve incontreremo i dirigenti scolastici per studiare un miglior coordinamento sugli orari”. Per quel che riguarda l’ultima settimana di dicembre – chiude Rossi – stiamo facendo tutto il possibile, pur nelle condizioni gravi di bilancio, affinché, con l’assestamento di novembre, si possa garantire ai lavoratori il diritto di raggiungere il posto di lavoro“.


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