L’archeologia è l’arte di dare un volto a uno scheletro, un luogo a un oggetto e l’eternità alla polvere. (Fabrizio Caramagna)
Proprio queste parole possono essere quelle più adeguate per affrontare, nel pieno di questa estate e con i cinema affollati dall’ultima avventura del prof. Indiana Jones, una tematica che può sembrare accademica quando, in realtà, è, una vera e propria forma d’arte soprattutto se vissuta con un archeologo davvero competente come Filippo Fineschi. Doveva essere, infatti, una classica visita guidata in una delle abbazie, quella di San Galgano, tra le più famose al mondo e, invece, è stato un vero e proprio percorso di immedesimazione con chi svolge, ogni giorno, il lavoro di archeologo con passione ed entusiasmo.
Al fine di non togliere il gusto della sorpresa e invitare a vivere direttamente questa esperienza; ho chiesto al giovane ricercatore di fare un video anche perché di cose da scoprire su questa antica struttura c’è ne sono davvero tante e, come accade anche sul grande schermo, tantissimi sono i misteri che potrebbero essere svelati e che vanno dalla “scala di mezzanotte” per arrivare fino alla “tomba dello sconosciuto” collegata ai resti dell’altare.
Sorprendente è stata anche la scoperta del perché dei giovani archeologici dell’Università di Siena (vedi sito)siamo stabilmente lì e che trova la sua spiegazione nell’amministrazione del Comune di Chiusdino che, nella persona del vice sindaco Simone Corsi, ha fornito maggiori dettagli in questo video in esclusiva per Socialbg.
Se il lavoro di uno scrittore o di un poeta consiste, sostanzialmente, nello “scrutare il cielo delle ispirazioni” scoprendo, così, il misterioso collegamento tra passato, presente e futuro; analogamente il lavoro dell’archeologo consiste nello “scrutare” gli strati della terra facendo emergere quei frammenti di umanità dai quali possiamo apprenderne preziosi insegnamenti ancora molto attuali. Per approfondimenti sulla progettualità vi invito a vedere il sito archeologia San Galgano mentre per conoscere Filippo e il suo staff l’appuntamento è in Abbazia!
