Dopo quasi due anni di chiusura, finalmente, sabato alle 16:30 al viale delle Fonti 118, il Parco delle Terme di Sant’Omobono riapre. Sotto la gestione della Cooperativa sociale “Lavorare Insieme” il parco riapre al pubblico nei mesi estivi, alla gente vallare e ai villeggianti. Ma come dice il sindaco Ivo Sauro Manzoni, il progetto più grande e impegnativo sarà quello di tenere aperto il parco tutto l’anno.
Valerio Mari, presidente della cooperativa “Lavorare Insieme” afferma di essere già presente a Sant’Omobono, in Valle Imagna e nelle scuole; oltre a questi impegni il Comune gli ha chiesto di progettare e gestire il Parco delle Terme, e così lui ha fatto coinvolgendo diverse collaborazioni. Questa grande idea è nata e sostenuta, infatti, dalla collaborazione con la Cooperativa “Lavorare Insieme” e Diego Rodeschini della pasticceria Acquario che ha ispirato questo progetto.
Dopo che il Comune ha dato esito positivo in merito a questo “disegno”, la Cooperativa “Lavorare Insieme” ha esposto il progetto di gestione del parco assieme ai loro collaboratori, ovvero: associazione Dorainpoi, Why Not e la Cooperativa Oikos. In questo piano di lavoro partecipa anche il gruppo “Distanze Ravvicinate”, che nella gestione del parco vuole coinvolgere persone in tirocinio e persone indicate dai servizi sociali.
