Anche quest’anno la nostra amata Dea ci regalerà grandi soddisfazioni. Lo si evince dalle ultime straordinarie prestazioni dove la squadra guidata da Mister Gasperini sta sfornando prove di qualità assoluta unita ad un cinismo da top team. Non solo gran gioco, ma anche un’ottima preparazione atletica, unita a una concretezza che ha permesso, ad esempio, di chiudere vittoriosamente la non brillantissima gara interna con il Monza.
Poi la roboante vittoria 0-3 di Napoli, in un “Maradona” gremito e carico a mille, espugnato senza mai rischiare nulla, e l’altrettanto importante vittoria europea di Stoccarda, contro una formazione di qualità e di esperienza. Campanelli che fanno ben sperare e sognare il popolo bergamasco che, gara dopo gara, si sta convincendo che anche quest’anno la Dea possa arrivare a grandissimi risultati.
Parlare di scudetto è presto ma senza dubbio i nerazzurri hanno le carte in regola per lottare fino all’ultima giornata contro Inter, Napoli e Juventus: le uniche tre formazioni che possono impensierire De Roon e compagni.
Ma non solo, c’è la Champions con i play-off seriamente ipotecati dopo Stoccarda. Anche lì l’Atalanta può regalarsi grandi soddisfazioni tenuto conto che negli scontri secchi i ragazzi atalantini hanno ampiamente dimostrato di non soffrire le vertigini, anzi! Merito da attribuire ovviamente ai calciatori ma anche al Mister, stratega tattico, e alla società che nel mercato di agosto-settembre ha messo in piedi un organico davvero talentuoso, con calciatori nuovi di grande qualità, su tutti il capocannoniere Retegui, il difensore Kossunou ed il trequartista Samardzic, che ricorda spesso nelle movenze il nostro grande Ilicic.
Una formazione di primissimo livello europeo, rafforzata dall’autostima acquisita dopo la vittoria del trofeo europeo del maggio scorso a Dublino. Poi ci sarà il mercato di gennaio, dove probabilmente la squadra verrà ulteriormente rinforzata con un trequartista come Maldini Jr. , un centrocampista per far rifiatare De Roon e l’insostituibile ed onnipresente Ederson oltre che un difensore a rafforzare un reparto che a mio avviso è l’unico anello debole della catena, con Kolasinac spesso infortunato e Toloi non più affidabile come una volta.
Vero che rientrerà prestissimo Scalvini, un elemento da 40 milioni, e poi anche Scamacca, bomber della passata stagione. Basta leggere la rosa per accorgersi di quali enormi potenzialità abbia questa squadra. Avanti tutta, la stagione ci regalerà grandissime soddisfazioni.