Viva l’Italia, Viva le forze armate!
Con questa potente e toccante affermazione del sindaco di Torre Boldone, Luca Macario, si è concluso la mattinata dedicata alla celebrazione della Festa del 4 Novembre. Ma di momenti davvero toccanti c’è ne sono stati davvero molti; dalle parole pronunciate dal parroco Mons. Leone Lussana durante l’omelia della Santa Messa celebrata al cimitero, alle intense musiche eseguite dalla Banda di Ranica fino a giungere al rito dell’alzabandiera. Proprio quest’ultimo ha suscitato istanti di profonda commozione soprattutto in coloro che appartenenti a gruppi alpini o associazioni delle forze armate ben conoscono quali sacrifici e quanto amore richieda il nostro tricolore.
Un vero e proprio istante di poesia è quello che poi si è vissuto nello spazio antistante alla casa di riposo di Torre Boldone dove i musicisti della Banda di Ranica hanno eseguito il celebre canto napoletano O’surdato Nnammurato suscitando negli ospiti della RSA il desiderio, per come hanno potuto, di ballare. L’intensità di quei momenti è stata ben descritta dalla consigliera Caterina Fontana che ha rivisto, in quella scena e sulle note di quella musica, la celebre immagine di un film del 1971 in cui la grande Anna Magnani cantava proprio questa canzone napoletana alle truppe al fronte.
Nel corteo del 4 Novembre a Torre Boldone erano anche presenti l’associazione VOT, così preziosa per la comunità di Torre Boldone, la Protezione Civile, sempre attenta alla necessità del territorio, e la rappresentate dell’associazione partigiani cristiani, importante memoria storica per tutta la cittadinanza. Nei ringraziamenti finali del sindaco sono stati presenti anche gli insegnanti e le scolaresche a significare proprio la una grande attenzione che la comunità ha dedicato a questa giornata nella quale è stato anche evidenziato come il Milite Ignoto sia ormai un cittadino di Torre Boldone vista la decisione dell’Amministrazione comunale di accogliere l’appello, provenuto da diverse istituzioni, a riconoscergli tale tributo.
(il materiale fotografico è di Stefania Vescovi)
Grazie Alessandro!!