Silvio Berlusconi è morto all’ospedale San Raffaele di Milano dove era nuovamente ricoverato da venerdì scorso. Il leader di Fi aveva 86 anni.
Berlusconi è stata una figura che ha lasciato un segno indelebile nella politica e nell’economia italiana. Nato il 29 settembre 1936, è stato uno dei personaggi più conosciuti, non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Figura poliedrica: imprenditore di successo, proprietario di diverse aziende in settori diversi, dagli immobili ai media. Nel 1994 ha fondato il partito Forza Italia, un partito politico di centro-destra, e nel corso degli anni ’90 e 2000 ha servito come Primo Ministro italiano per quattro mandati, un risultato che pochi altri hanno raggiunto.
Berlusconi era noto per il suo carisma e il suo stile di leadership controverso. Era un oratore nato, capace di motivare le folle con il suo discorso persuasivo. Tuttavia, la sua carriera politica è stata segnata da numerose polemiche e scandali, sia personali che professionali, che hanno offuscato il suo mandato. L’immagine di Berlusconi è stata spesso associata a quella di un uomo abile nel marketing e nella comunicazione. Come proprietario di Mediaset, la più grande compagnia di broadcasting commerciale in Italia.
La sua personalità è stata descritta come audace e carismatica, ma anche divisiva. Le sue azioni e i suoi commenti provocatori hanno spesso suscitato dibattiti e polemiche. Nonostante ciò, Berlusconi ha dimostrato una resistenza politica notevole, rimanendo una figura di spicco nella politica italiana per oltre un quarto di secolo. Dunque un personaggio unico nel suo genere. Un uomo d’affari di successo e un politico di lunga data, la sua figura ha generato reazioni diverse e forti, ma indipendentemente da queste, il suo impatto sulla politica e sull’economia italiana è stato innegabile.
“Silvio Berlusconi – ha detto il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni – era soprattutto un combattente, era un uomo che non aveva mai avuto paura a difendere le sue convinzioni e sono state esattamente quel coraggio e quella determinazione a farne uno degli uomini più influenti della storia d’Italia, a consentirgli di imprimere delle vere e proprie svolte nel mondo della politica, della comunicazione e dell’impresa”. Così la premier Giorgia Meloni in un videomessaggio. “Con lui l’Italia ha imparato che non doveva mai farsi imporre dei limiti. Ha imparato che non doveva mai darsi per vinta. Con lui noi abbiamo combattuto, vinto, perso molte battaglie. E anche per lui porteremo a casa gli obiettivi che, insieme, ci eravamo dati. Addio Silvio“.