Il pensiero di Socrate pur pervenendo a conclusioni diverse e talora opposte rispetto a quelle dei sofisti affonda le sue radici in quell’illuminismo ellenico del quale i sofisti furono i maggiori rappresentanti.
Le similitudini con i Sofisti:
- L’interesse verso l’uomo e il disinteresse verso le discipline naturalistiche e scientifiche; Socrate, come già i sofisti si disinteressò di questioni come lo spazio, il tempo, gli atomi, la materia, la natura, ecc.. Per questo anche la filosofia di Socrate può essere definita “umanistica” o “antropologica”, al pari di quella dei sofisti;
- La tendenza a cercare nell’animo umano la causa dei pensieri e delle azioni;
- L’approccio critico come metodo di ricerca della verità;
- La propensione alla dialettica e l’utilizzo del paradosso.
Ciò che allontana Socrate dai Sofisti:
- La volontà di non fare dell’insegnamento una professione. Socrate insegnava per piacere, per altruismo e senso del dovere, i sofisti per fare quattrini;
- Il rifiuto di ridurre la filosofia a retorica ed ad esibizionismo, e più in generale a mezzo per migliorare la propria posizione sociale;
- l’intenzione di lasciarsi soggiogare dal relativismo nichilista;
- In generale, l’altruismo e l’intenzione disinteressata ad aiutare gli uomini a partorire da soli verità comuni che possano avvicinarli e farli vivere maggiormente in armonia.
Socrate erede della sofistica?
Nonostante le divergenze elencate possiamo quindi affermare che Socrate possa essere considerato l’erede della sofistica. Per questo sottolinearne troppo la differenza è sbagliato, perché significa travisare quelle che sono le radici del pensiero socratico. Sbaglia anche chi tende a ridurre, come fanno alcuni studiosi, Socrate al suo discepolo Platone, che sicuramente acquisì moltissimo dagli insegnamenti del suo maestro, e questo è evidente soprattutto nei primi dialoghi, ma che seppe anche distaccarsene in età matura formulando pensieri totalmente autonomi.
In sintesi, anche se è importante inquadrare correttamente Socrate nella storia, non è facile storicizzarne la figura che possiamo, forse un po’ semplicisticamente, inserire in un punto intermedio tra la sofistica e la filosofia di Platone.
STORIA DELLA FILOSOFIA. TUTTE LE LEZIONI PUBBLICATE
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Lezione 2: Eraclito, filosofo del Panta rei
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Lezione 4: Parmenide e le vittime dell’illusione dei sensi
Lezioni 5: I paradossi di Zenone. Vi dicono qualcosa Achille e la tartaruga?
Lezione 6: Anassagora e i semi originari della materia
Lezione 7: Empedocle e le quattro radici: fuoco, aria, terra e acqua
Lezione 8: Democrito, padre della fisica
Lezione 9: La sofistica. Come si monetizzava nell’antichità con la filosofia
Lezione 10: Protagora. L’uomo è misura di tutte le cose
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Lezione 14: Sofocle e l’innovazione della tragedia greca
Lezione 15: Nella tragedia greca di Euripide stranieri e servi entrano in scena
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