Oggi nel’anticipo della 31esima giornata di campionato l’Atalanta è ospite della Spal (per i non esperti Società Polisportiva Ars et Labur) che veleggia nella zona calda della classifica. Nerazzurri con Gosens al posto dell infortunato Spinazzola. Ferraresi invece con Salamon al posto dello squalificato Vicari al centro della difesa. Prima occasione per i padroni di casa al 10° con Grassi che viene liberato al tiro da un filtrante di Viviani, ma Berisha ci mette una pezza e respinge di piede. Qualche minuto dopo ancora il portiere ospite rischia una figuraccia su un destro “telefonato” da lunga distanza di Viviani. In maniera goffa il portiere nerazzurro si rifugia in corner. Ancora biancoblu in cattedra al 22° con una gran giocata di Antenucci che si beve Masiello e serve l’accorrente Costa che fa partire il destro ma il piede di Mancini salva in calcio d angolo. Primo squillo ospite al 25° con Gomez che grazie ad un gran velo di Freuler viene smarcato al tiro dal limite dell’area che però finisce sul palo a Meret battuto. Al 38° sono i padroni di casa a trovare il vantaggio. Gran punizione dalla trequarti di Viviani col contagiri (consigli per il ct Di Biagio visto la carenza sahariana nel ruolo che abbiamo a livello di nazionale) che trova in area un lesto Cionek che di testa anticipa Palomino e infila un impotente Berisha. Primo tempo che finisce in saldo negativo per gli ospiti i quali hanno subito l’iniziativa emiliana e sono sembrati più sottotono del solito.
Secondo tempo che inizia con la reazione degli ospiti subito al 3° minuto con Gomez che di diagonale obbliga Meret a deviare in calcio d’angolo. Al 13° è Cornelius (subentrato ad uno spento Petagna) che fa a sportellate sul vertice basso dell’area emiliana e serve un pallone in mezzo dove Felipe all’ultimo anticipa Cristante a cui bastava un tap in da pochi passi. Cinque minuti dopo azione di contropiede di Lazzari che si beve Gosens e Masiello e serve un gran pallone a centro area che viene respinto dai nerazzurri, ma arriva Viviani che in corsa fa partire il destro che si stampa sulla traversa a Berisha battuto. Al 22° invece Hatebor prova il destro in diagonale ma sbagliando l’impatto col pallone ne esce un assist involontario per Freuler che di testa da pochi passi spedisce malamente fuori. Mister Gasperini le prova tutte con l’inserimento del “primavera” Barrow al posto di Palomino per un Atalanta totalmente a trazione anteriore. Proprio il giovane del Gambia che al 30° dal limite dell’area lascia andare un destro che impegna Meret ad un intervento di difficile lettura. Due minuti dopo un incauto Costa mette giù Gomez in area su un pallone a cui il dieci atalantino non sarebbe mai arrivato. Rigore netto che De Roon trasforma alla destra di Meret. Inerzia della partita che va cambiando, con la Spal che subisce il colpo e rischia di subire il ko. Infatti, è ancora Barrow che al 37° prova un destro a giro dove solo un volo da gatto di Meret evita la beffa ai padroni di casa. Finisce così. Un pareggio più utile alla squadra fondata dal salesiano don Acerbis che per i bergamaschi che vedono allontanarsi il treno delle ambizioni europee.