La vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti, insieme con l’assessore alla Cultura, Stefano Bruno Galli, ha chiesto al Governo di riaprire teatri e cinema.
Una scelta ritenuta possibile in questo momento, visto l’andamento epidemiologico del Covid delle ultime settimane. Lo scopo è quello di scongiurare un peggioramento della crisi del settore dello spettacolo e dell’intrattenimento, ma non solo. Insieme alla riapertura dei musei, tornare al cinema e a teatro è importante anche per tutelare il valore della cultura nella nostra società.
Una riapertura possibile se organizzata in sicurezza e nel rispetto del coprifuoco. Queste le parole dei due assessori:
“Teatri e cinema, insieme con i musei il sabato e la domenica possono e anzi devono essere riaperti, pur con tutte le misure di prevenzione che garantiscano un distanziamento in totale sicurezza, e nel rispetto del coprifuoco fissato per le ore 22″.
Questo è importante, secondo i due assessori, anche per ridare “vitalità alla cultura nelle nostre città. Consentendo ai giovani, alle famiglie e a tutti i cittadini nel complesso di riappropriarsi di momenti di arricchimento culturale e di socialità. Solo facendo leva sui luoghi della cultura, che costituiscono un presìdio territoriale fondamentale, è possibile ricostruire le nostre comunità”.
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