Ieri in prima serata su Rai 1 è andata in onda la puntata d’apertura del nuovo talent “The Voice Senior” dedicata ai talenti “over 60”, con la conduzione di Antonella Clerici e che vede in giuria Loredana Bertè, Gigi d’Alessio, Clementino e I Carrisi, ovvero Al Bano e Jasmine Carrisi.
Un programma nato dalla versione originale di The Voice e che da esso ne ha ereditato le regole, ma dedicato solamente a tutti coloro che “dopo i sessanta” hanno ancora voglia di cantare, sognare ed emozionarsi ed emozionare grazie alla propria passione per la musica.
Un programma che si preannunciava denso di emozioni, soprattutto visto il delicato momento che stiamo vivendo e che a giudicare dai commenti che gli utenti hanno lasciato qua e la per il web durante e dopo la puntata, il programma è stato molto apprezzato: anche per quanto mi riguarda confermo che l’ho trovato molto interessante, e soprattutto inaspettatamente molto diverso dalla versione originale.
Diverso per la serenità che era presente in studio e che si percepiva anche da casa, diverso per la presenza di persone mature, in grado di accettare serenamente giudizi e soprattutto grate già solo per aver potuto finalmente calcare un palco così importante di fronte a giudici che nella musica italiana in un modo o nell’altro hanno lasciato un segno.
La presenza alternata di “concorrenti” (anche se in realtà non mi piace chiamarli in questo modo) che hanno fatto della musica la propria professione, pur non avendo mai veramente “fatto il salto di qualità” e di altri che invece hanno continuato la propria vita in altri campi, senza mai però abbandonare la propria passione, è sicuramente uno dei messaggi più belli che si possano trasmettere in un periodo come quello che stiamo vivendo. Questi “over 60” hanno infatti dimostrato sin dalla prima puntata come, qualsiasi cosa accada, qualunque strada la propria vita possa prendere, l’importante è non abbandonare mai propri sogni, le proprie passioni.
Per molti che hanno calcato il palco nella serata di ieri (e nelle serate che verranno), che sono stati apprezzati dai giudici, molto probabilmente tra poche settimane la vita tornerà a essere quella di prima, qualcuno magari farà finalmente quel piccolo salto che aveva tanto sognato da giovane ma che aveva dovuto mettere da parte, ma tutti sicuramente porteranno nel cuore la grande emozione di essersi potuti esibire per una sera di fronte al pubblico italiano e ai 5 giudici, magari emozionandoli.
A condire tutto questo una padrona di casa impeccabile, quale riesce sempre ad essere Antonella Clerici e la professionalità e la simpatia dei giudici che talvolta stuzzicandosi a vicenda, talvolta cantando tra loro o insieme ai concorrenti, hanno tenuto viva l’attenzione e l’emozione di una serata di buoni sentimenti, di bella musica e di tanta voglia di non abbandonare la normalità che ad oggi ci sembra così lontana.