Si è svolta questa mattina l’audizione dell’assessore alla gentilezza del Comune di Torre Boldone presso il Consiglio per le pari opportunità di Regione Lombardia che esercita funzioni consultive, di proposta e di controllo allo scopo di realizzare le finalità di uguaglianza tra uomini e donne, promuovendo la democrazia paritaria nella vita sociale, culturale, economica e politica. Inoltre, esprime parere obbligatorio sulle proposte di legge in materia statutaria, elettorale e di nomine che abbiano rilevanza diretta o indiretta in materia di pari opportunità.
Il presidente Letizia Caccavale ha aperto la seduta chiedendo all’assessore Alessandro Grazioli di illustrare i contenuti progettuali del suo assessorato a Torre Boldone andando poi ad approfondire l’iniziativa denominata “Parchi Gentili” che è diventata ufficiale a partire dal 5 dicembre 2022.
Grazioli ha delineato le proposte sottoposte al proprio Sindaco Luca Macario ovvero la progettualità di andare a rinominare, almeno il 50% delle aree verdi, dedicandole a donne di rilevanza nazionale e internazionale come nel caso di Rita Levi Montalcini. La proposta parte dall’evidenza di dato non proprio edificante nel panorama italiano. Infatti, nei 21 capoluoghi delle regioni e provincie autonome ci sono 24.572 strade intitolate a persone e, di queste, sono il 6,6% riguarda nomi femminili; se poi, a questo dato, si vanno a sottrarre i nomi collegati a personalità religiose, allora la percentuale scende al 3,9% (in sostanza 959)
Lo stesso sindaco Macario, che proprio domenica 11 dicembre 2022 ha firmato il manifesto del Movimento Italia Gentile, ha dichiarato: “Essere un Comune Gentile è un impegno importante a servizio di tutta la cittadinanza. Per noi significa innanzitutto ripensare i nostri spazi pubblici per curarli e trasformarli da posti di ritrovo a piccoli pezzi della nostra casa. Questo trasformerà l’intero territorio comunale in una “casa diffusa” per tutti gli abitanti”.