Una richiesta specifica per istituire a Urgnano una Consulta dei Giovani che potesse offrire il suo contributo accanto a quelle già esistenti al bilancio, ai servizi sociali e all’urbanistica. Al sindaco Marco Gastoldi l’idea non è piaciuta e a colpi di maggioranza ha bocciato la proposta arrivata Simone Bonfadini, capogruppo della Lega in Consiglio comunale. Si trattava di una comissione trasversale dove i membri interni venivano nominati dai gruppi consiliari in modo da garantire la rappresentatività proporzionale a tutti i partiti presenti in Consiglio comunale.
Visto la bocciatura del primo cittadino Gastoldi, questa mattina i rappresentanti della Lega Giovani Media Pianura Bergamasca sono scesi a manifestare a Urgnano in via Matteotti. “In seguito alla decisione della Giunta Gastoldi di non istituire la Consulta Giovani abbiamo deciso di far sentire la nostra voce – ha rimarcato Luca Montanelli della Lega giovani – . La Consulta dei Giovani avrebbe permesso alle nuove generazioni di Urgnano di parlare dei temi che li riguardano in prima persona e di sollevare proposte da sottoporre all’attenzione del Consiglio Comunale della cittadina della Bassa bergamasca. Abbiamo ribadito che, visti i dati dell’elevato astensionismo alle ultime elezioni amministrative, è importante coinvolgere i giovani in ogni modo“.
“Evidentemente – ha proseguito Montanelli – qualcuno ha altre priorità e si disinteressa ai bisogni delle future generazioni. Per noi invece i giovani e il loro coinvolgimento nella vita pubblica sono non una priorità, ma LA PRIORITA’. Non c’è futuro se non si permette alle ragazze e ai ragazzi, di qualsiasi appartenenza politica, di elaborare le proprie idee e metterle in campo“. La speranza è che il sindaco possa ripensarci.