400 mila euro di risarcimento. E’ questa la cifra che il Comune di Valbondione rischia di pagare a Paolo Caldara, 24 anni (residente a Grumello del Monte) per essere stato colpito da un masso. Il trauma è avvenuto nel 2017 sul sentiero che conduce al Coca. Il ragazzo è stato salvato con la circolazione extra-corporea rimanendo però, in seguito all’incidente, con un’invalidità permanente del 45%.
Per questo ha chiesto un risarcimento al Comune. “Rischiamo di dover cambiare le regole per andare in montagna, se il giudice darà ragione a questa persona“, ha dichiarato al Corriere il sindaco di Valbondione Romina Riccardi. Il giudice il 26 giugno stabilirà se ci siano state negligenze da parte del Comune di Valbondione in merito alla manutenzione del sentiero comunale, tracciato dal Cai all’interno del Parco delle Orobie. Per l’avvocato del Comune non sussiste negligenza, bensì di fatalità.
