Almanacco Bergamo 11 febbraio 2022 (Venerdì)
7^ settimana – Giorni inizio/fine anno 44/321 – BUONA SETTIMANA
AUGURI di BUON COMPLEANNO e di BUON ONOMASTICO a tutti coloro che oggi lo festeggiano
SEI NATO OGGI? Le persone nate in una di queste date sono molto diligenti. Lottate fino alla fine per riuscire in quello che volete fare ed il coinvolgimento è totale. Siete ambiziosi, desiderate portare a termine il vostro lavoro, che eseguite in maniera sistematica, seguendo regole ben precise e non vi fermate mai fino a che i vostri obbiettivi non siano raggiunti. Determinazione e rigore sono i vostri migliori qualificativi. La famiglia e il suo benessere sono al centro dei vostri pensieri. Molto fortunati, amate la stabilità, la famiglia e la casa. Legati alle tradizioni e ancorati alla routine.I SANTI DI OGGI
Sante FOSCA e MAURA martiri. Secondo la tradizione Fosca e la sua nutrice Maura sarebbero vissute a Sabrata (NdR.: oggi Capitale della Cirenaica in guerra con Tripoli in Libia). Allora la Libia era una Nazione cristiana, fu conquistata con violenza e sangue dai Musulmani che imposero la loro religione, l’Esercito della Repubblica di Venezia riuscì a impadronirsi delle reliquie delle due Sante portandole nell’Isola di Torcello (una delle isole di Venezia) costruendovi una meravigliosa Basilica dove ancora oggi sono venerate e portate in processione sul mare dai pescatori locali. La custodia delle reliquie fu affidata a Vitale (San Vitale) che diffuse la devozione in tutta la Repubblica fino a raggiungere anche Bergamo. Vitale e Valeria (Santi) furono i genitori di Gervasio e Protasio (Santi) martiri che predicarono il Vangelo in tutta la bassa bergamasca dove sono patroni di diversi Comuni – San BENIGNO martire – San MARTINIANO eremita – La Chiesa celebra la Festa di altri 17 SANTI e 4 BEATISIGNIFICATO DEL NOME FOSCA
Il nome deriva dal latino fuscus ed ha il significato di “scuro, bruno”. Si pensa sia riferito al colore della pelle o dei capelli. In Italia portano questo nome circa 6.217 di cui il 41,4% in Toscana, 8,1% in LombardiaAFORISMA del GIORNO
Continuando a pensarci finisci per crederci. Questo vale per qualsiasi cosa bella o brutta che siaPROVERBI
Chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato
La casalinga canterina fa allegra la cucina
Cuor contento gran talento
Senza zappatura non vien verdura
Se dall’orto vuoi verdura non smettere mai la cura
I MORTI DEL GIORNO A BERGAMO E PROVINCIA (clicca qui)
La STORIA DI San VALENTINO
E’ il giorno in cui la ricorrenza viene festeggiata un po’ in tutto il mondo, anche se in particolare in Europa, nelle Americhe e in Estremo Oriente (in buona parte del pianeta, insomma, manco sanno di cosa stiamo parlando: e questo nonostante la globalizzazione). Ma invece il santo Valentino? Come riporta Cathopedia, l’enciclopedia cattolica, San Valentino (detto anche San Valentino da Terni o San Valentino da Interamna) nacque a Terni nel 176 d.C. e morì a Roma nel 273. Fu vescovo e martire, e per questo ancora venerato dalla Chiesa cattolica, da quella ortodossa e da quella anglicana. Nacque pagano ma si convertì al cristianesimo: venne ordinato vescovo a Terni nel 197. Nell’anno 270 si trovava a Roma, quando l’imperatore Claudio II (detto il Gotico) lo invitò a sospendere le sue celebrazioni e ad abiurare la sua vede: Valentino da Terni si rifiutò, e anzi tento di convertire anche l’imperatore al cristianesimo. Quest’ultimo decise di salvargli la vita, ma il nostro Valentino non fu così fortunato una seconda volta: venne arrestato dall’imperatore Aureliano, che lo fece prima flagellare e poi decapitare.
FESTA di San VALENTINO: COSA DICE il GALATEO
San Valentino è una festa prevalentemente dedicata ai giovanI (ai quali il galateo permette piena libertà di espressione) e, in particolar modo, alle ragazze, che devono ricevere gentilezze e pensieri affettuosi dai loro fidanzati. Ai giovani è concesso di dare libero sfogo alla loro fantasia, usando gli strumenti classici, come le lettere d’amore, e quelli più moderni (e meno amati dal galateo), come SMS e messaggi di posta elettronica. Così come per il Natale, dove l’amore per la famiglia viene prima delle regole del bon ton, anche a San Valentino devono prevalere, su ogni convenzione, i sentimenti. Se, per chi è single, è sufficiente comunicare il proprio affetto alla persona amata che si desidera conquistare, per le coppie è sempre d’obbligo farsi un regalo reciproco: in questo caso sono perfetti i fiori (anche una rosa singola che, ricordiamo, rappresenta amore profondo), i cioccolatini o i gadget a forma di cuore. Per quanto riguarda le coppie adulte, San Valentino dovrebbe essere festeggiato con sobrietà ed eleganza: all’uomo, in ogni caso, sono sempre richieste gentilezza e cavalleria, trattandosi di una festa dedicata prevalentemente alla donna. I fiori sono il regalo più adatto per la ricorrenza, sia per le nuove coppie che per quelle già consolidate; i gioielli, invece, dovrebbero essere riservati a queste ultime e, possibilmente, personalizzati con un’incisione (ciò che conta a San Valentino , infatti, sono i sentimenti e un regalo impersonale risulterebbe poco adatto). Idee alternative, molto interessanti, possono essere i biglietti per uno spettacolo teatrale, un concerto o un evento di particolare interesse, da vedere, insieme, anche nei mesi successivi. Se si decide di andare a cena fuori, l’uomo è tenuto a prenotare il ristorante (possibilmente con dovuto anticipo) e a rivolgere alla propria amata tutte le dovute attenzioni; nel caso si desideri, come alternativa, festeggiare in modo più intimo, sono perfetti una cenetta romantica in casa o una cioccolata calda presa in un locale tranquillo. Ricordiamo, infine, che, trattandosi di festa commerciale, non c’è alcun obbligo di festeggiare San Valentino: è sempre buona norma, pertanto, chiedere alla propria partner se desideri realmente fare qualcosa insiem
Le AZIENDE LOMBARDE MINACCIATE dalla CRISI ENERGETICA
La situazione legata all’aumento del prezzo di materie prime ed energia è allarmante e rischia di compromettere seriamente la ripresa economica Per l’industria lombarda non solo stimiamo un costo energetico quadruplicato nel 2022, che passa dai 2 miliardi del 2019 agli 8,3 di quest’anno. Ma la salita dei prezzi si accompagna a problemi di disponibilità e a strozzature nelle catene di approvvigionamento, con quasi il 20% delle manifatturiere del Nord Ovest che segnala ostacoli alla produzione per mancanza di materiali e impianti a fine 2021 (dall’1% un anno prima) e lamenta un allungamento nei tempi di consegna (dal 5%). Ne deriva che le crescenti tensioni sui prezzi si traducono, nel migliore dei casi, in una sensibile compressione dei margini operativi, e, in altri casi, con sofferenze che alcune volte vengono scaricate nei settori più a valle, e spingono al rialzo le aspettative sull’andamento dei prezzi. Le imprese da tempo lanciano l’allarme: è fondamentale agire subito con decisione per contrastare un’emergenza che arriva nel momento in cui il Paese deve assolutamente rilanciarsi a livello internazionale grazie ai fondi del PNRR.
GIORNATA MONDIALE del MATRIMONIO
Questo 14 febbraio festeggiamo più eventi: la festa di San Valentino e la Giornata Mondiale del Matrimonio. La prima ricorrenza, ricordiamo, prende il nome dal santo e martire Valentino di Terni e fu istituita nel 496 da Papa Gelasio I. E’ una festa dedicata agli innamorati ed è celebrata in gran parte del mondo, con scambi d’auguri e doni. La Giornata Mondiale del Matrimonio ha, invece, un’origine più recente, con tutta probabilità negli Stati Uniti, ed è dedicata alla celebrazione “del dono e della benedizione” del matrimonio, che onora il marito e la moglie come fondamento della famiglia. Cogliendo la concomitanza di queste due feste, in un momento storico e pandemico. La Giornata Mondiale del Matrimonio sia un’opportunità di riflessione e annuncio per tutti i giovani che ancora non conoscono la bellezza straordinaria del Sacramento del Matrimonio, la sua “delicata potenza”. San Valentino ci parla di sentimenti ed emozioni ma è vitale per le coppie passare dai sentimentalismi passeggeri alla stabilità di decidere consapevolmente di stare insieme, nella condivisione di progetti, passione, vita, intimità, calore, sofferenza e gioia… Ricordiamoci che Amare significa decidere di stare insieme nonostante e attraverso tutto.
IL PENSIERO del GIORNO
“Beati voi, poveri, perché vostro è il regno di Dio”. Il cammino nella povertà è una visione complessa. Potremmo vedere questa povertà come l’accoglienza coraggiosa dei diversi limiti da cui la creatura umana è inserita. Chi ama la sua storia sa viverne il mistero in una profonda apertura verso il futuro. Infatti chi sa costruire ogni istante amando le proprie limitatezze è capace di seminare in esse una grande fecondità esistenziale. È la speranza del quotidiano. Padre in Gesù ci insegni ad amare la nostra storia così come essa si rivela. Donaci il coraggio dell’istante per costruire in ogni frammento di vita la tua grandezza d’amore. La forza dello Spirito Santo ci guidi in questo cammino perché possiamo crescere nella nostra vera dignità attraverso una intensa e feconda comunione fraterna. Amen
LA MINISTRA ELENA BONETTI PARLA DI ASSEGNO UNICO
“Assegno unico. I primi passi di una rivoluzione?”. Martedì 15 febbraio alle 20.45 sui canali Youtube e Facebook delle Acli di Bergamo approda la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti. Il tema in agenda fa riferimento al decreto che il 23 dicembre scorso il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva ovvero l’istituzione dell’assegno unico e universale che fa parte di una riforma più ampia, il Family Act, nell’ambito del sostegno al reddito familiare.
VIE E PIAZZE DI BERGAMO. VINCENZO CESATI
Nato a Milano il 24 maggio 1806 – morto a Napoli il 13 febbraio 1883. E’ stato un botanico italiano di orientamento floristico-sistematico. Studioso di crittogamologia ed esperto mitologo, fu Docente universitario e Direttore del Real Orto botanico di Napoli. La Città di Bergamo gli ha intestato una Via. A quattordici anni entrò nel collegio Teresiano di Vienna per seguire prima gli studi letterari e scientifici, poi per affrontare quelli giuridici. In giovane età era già incline alle scienze naturali e in particolare alla botanica. A tredici anni aveva già allestito un primo erbario. Nel 1829 si laureò in giurisprudenza, rinunciò però a dedicarsi alla carriera diplomatica cui lo si voleva destinare. Tornato a Milano, preferì entrare in uffici amministrativi fino al 1836, anno in cui uscirono quasi improvvisamente le sue prime pubblicazioni floristiche e micologiche. Dal 1832 si era associato a una schiera di giovani naturalisti che si proponevano di creare un gruppo di ricerca sulla natura lombarda. L’attività di Cesati, già intensa in fase di studi si accentuò in escursioni, in raccolte botaniche e anche conchigliologiche. Particolarmente vivace fu la sua attività di ricerca, nel Milanese, in Lomellina e nell’Oltrepò fra il 1830 e il 1835, allo Spluga, in Valsesia e nel Vercellese fra il 1834 e 1837, nel Comasco nel 1841 e 1842, nel Bresciano tra il 1843 e il 1847. Al 1826, in particolare, risalgono gli studi crittogamici che gli furono soprattutto congeniali. Nel 1848, dopo la cacciata degli Austriaci, egli fu prefetto a Como, propugnatore di una resistenza a oltranza; il 5 agosto del medesimo anno, tornati gli Austriaci, Casati fu costretto ad abbandonare l’ufficio e a rifugiarsi in Svizzera prima e poi in Piemonte, a Vercelli. Nel 1854 fu incaricato dell’insegnamento della storia naturale, e nello stesso anno della direzione degli studi speciali del collegio nazionale, che da allora divenne Istituto Tecnico. La città di Vercelli divenne la sua seconda patria; sposò Antonia Frigerio, da cui ebbe due figli. Gli anni di residenza a Vercelli furono fertili di ricerche e dedicati all’insegnamento. Solo in età avanzata, nel 1868, vinse la cattedra di botanica dell’università di Napoli succedendo a G. Gasparrini ed assunse anche la direzione dell’Orto botanico Tenoreano. Tornò qualche volta al Nord per escursioni in Lombardia nel 1870, nel ’73, nel ’76. Cesati fondò la sezione napoletana del Club Alpino Italiano. Nell’81 si ammalò gravemente e dovette chiedere il collocamento a riposo, pur mantenendo la direzione dell’Orto botanico. Morì il 13 febbraio. 1883 a Vercelli.
TURNI delle FARMACIE E SERVIZIO PEDIATRICO
TURNO DIURNO durante il giorno, per sapere i turni. si chiamare il Numero Verde Gratuito 800.356114 “Pronto Farmacie” attivo 24 ore su 24.
TURNO NOTTURNO: (da questa sera ore 21 a domani 14 febbraio 2022 alle ore 9,00): Ambivere (fino le ore 24) – BERGAMO Farmacia in Via Campagnola 27 – Castione della Presolana – Costa Valle Imagna – Covo – Palosco – Ponteranica (fino alle ore 24) – Rogno – San Giovanni Bianco – Sarnico – Scanzorosciate (fino le ore 24) – Selvino – Serina – Solza – Stezzano –TREVIGLIO Comunale 3 Viale Piave – Villa di Serio –
CONTINUITA’ ASSISTENZIALE (ex Guardia Medica) tel. 116117 attivo dalle ore 20 alle ore 8 nei giorni lavorativi – 24 ore su 24 nei giorni di sabato e domenica e festivi.
AVVENIMENTI A BERGAMO E PROVINCIA
- BERGAMO – TV54 Rai storia – 14 febbraio ore 21 – “Arte Cultura panorami a Bergamo in Palazzo Terzi e Biblioteca A. Mai.
- BERGAMO – Spalti delle Mura – 14 febbraio ore 18,30 – Visita guidata a Bergamo Alta “By Night”
- BERGAMO – Libreria Incrocio Quarenghi 32 – 14 febbraio ore 18,00 – presentazione del libro: “Il gatto nero nella stanza buia” di Stefano Mecca
- BERGAMO – Cinema Conca Verde – 14 febbraio ore 20,45 – proiezione del film “Assassinio sul Nilo”
- BERGAMO – Lo schermo Bianco in Via Daste e Spalenga – 14 febbraio ore 21 – proiezione del film “L’infanzia di Ivan”
- ALZANO LOMBARDO – JumboBirra – 16 febbraio 20,45 – “Dov’è la sanità lombarda?” dibattito
- BREMBATE SOPRA – Torre del sole – 14 febbraio ore 21 – “La Luna di San Valentino” – Osservazione lunare.
- CLUSONE –Franca Pezzoli Arte – 5 al 19 febbraio ore 10 – Mostra “La donna nella famiglia”
- COMUN NUOVO – Biblioteca – dal 5 al 26 marzo dalle ore 9,30-11,30 – 4 lezioni per ridurre lo stress – Iscrizioni in biblioteca Comunale
- LOVERE – Accademia Tadini – sabato 26 febbraio ore 16 – Visite guidate alla scoperta dei valori custoditi.
- SERIATE – Comune – domenica 20 febbraio ore 7 – Ritrovo Bar Tabacchi “del Santo” per partecipare a Giornata del Verde Pulito muniti di guanti e pettorina.
LIBRI DA LEGGERE
IL CIELO SBAGLIATO – Editore Longanesi – pag. 384 – costo € 17,10 – Trama: Mantova, 1918. Nel giorno dell’armistizio della Grande Guerra due bambine vengono al mondo a poche ore di distanza. Dora in una poverissima casa vicino al lungolago, già orfana perché sua madre muore di parto e suo padre è un soldato disperso. Qualche ora dopo nasce Irene, l’ultimogenita dei marchesi Cavriani, famiglia dell’antica nobiltà cittadina. Le due bambine crescono – una tra la fame e la miseria dei vicoli, l’altra negli agi del palazzo che porta il nome della sua famiglia – e si incontrano ogni domenica sul sagrato di Sant’Andrea. Dora chiede l’elemosina e nella sua mano la piccola Irene deposita un soldo e un sorriso di solidarietà e compassione. Gli anni passano e mentre il Fascismo si fa regime, e insanguina le strade della città, due vite destinate a rimanere separate da un’insormontabile differenza di classe si incrociano di nuovo. La sorte che ha portato Dora nella casa borghese della famiglia Benedini, dove è stata accolta e ha ricevuto un’istruzione, le ha fatto dono di una bellezza fuori del comune che fa girare la testa agli uomini.
CINEMA
AFTER LOVE – critica **** – durata 89 minuti – consigliato + 13 anni – Trama: Impeccabile e rigoroso è il tono cinematografico di questo esordio alla regia per il britannico Aleem Khan: una storia di confronti e di avvicinamenti lungo la linea di confine tra due paesi e due mondi diversi. L’eleganza lineare del film si appoggia saggiamente sulla prova da protagonista di Joanna Conlon, mastodontica in un ruolo che le richiede grande vulnerabilità e che le consente (grazie alla missione “sotto copertura” in cui si lancia Mary) di reagire a una sorpresa sconvolgente dopo l’altra mascherando stupore e liberando momenti di grande tenerezza. Film intelligente e sentito, After love non ha nemmeno un tassello fuori posto: perfino gli elementi periferici, come il segreto del giovane Solomon, vengono dal vissuto personale di un regista che è riuscito a mettere su schermo la storia della sua famiglia trovandogli però una chiave di astrazione che affascina lo spettatore.
CUCINA: I CARCIOFI
Vegetali armoniosi e saporiti, dal cuore morbido e dolce, contraddistinti da un piacevole retrogusto amarognolo, sono sulle nostre tavole da sempre, e da sempre appartengono alla nostra tradizione culinaria Moltissimi i primi piatti tipici della nostra tradizione gastronomica in cui i carciofi diventano protagonisti assoluti, basti pensare alle lasagne o ai risotti, ma sono deliziosi anche brasati, stufati o fritti. Nessuno nell’antichità ha rinunciato all’uso terapeutico dei carciofi, un ortaggio prezioso come rimedio naturale per la nostra salute e molto utilizzato in cucina. Spinosi ma dal cuore tenero, i carciofi sono un alimento molto versatile: ottimi fritti, deliziosi sia ripieni che gratinati e in grado di rendere unico il sapore di frittate, lasagne e contorni. E, avete mai preparato in casa i carciofi sott’olio?
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