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VIENNA SKYLINE è il manifesto su cui si articolerà la 61^ edizione del Festival pianistico Internazionale Brescia-Bergamo. Sottotitolo: Omaggio ad Anton Brukner, un grande compositore a cavallo tra Ottocento e Novecento.

Si tratta di un musicista poco noto e sopratutto poco inserito, in italia, nei repertori concertistici. Ma musicista di notevole spessore tanto da aver composto nove sinfonie inserendosi nella tradizione romantica ma anche con prospettive moderne sulla scia di Wagner. In ogni caso bene ha fatto un Fetival italiano come il nostro a valorizzare finalmente il maestro austriaco. 

La manifestazione si svolgerà nelle due città ex capitali della cultura dal 26 aprile all’11 giugno  con il concerto inaugurale al teatro Donizetti con la partecipazione degli Stuttgarter Philharmoniker dirtti da Dan Ettinger e con la presenza della pianista Eva Gevorgyan che aprirà la serata col Concerto K 488 per pianoforte e orchestra di Mozart.  Seguirà la Sinfonia N. 4 di Brukner. Il fitto programma proseguirà il 30 con il recital pianistico di Haochen Zhang e il 6 maggio con quello di Arcadi Volodos, mente il 9 sarà la volta dl grand pianista Grigory Sokolov. Il 13 maggio concerto particolarmente interessante per la presenza de “Le concert des Nations” diretto dal celebre Jordi Savall. Altro recital pianistico il 13 con un’altra star della tastiera: Emanuel Ax cui seguirà il 19 quello della pianista Martina Filjak, e il 24 quello dell’italiano Alessandro Taverna.

Si continua il 27 con un’altra orchestra: i Virtuosi Italiani e l’Ensemble vocale Continuum diretti da Piercarlo Orizio (direttore artistico del Festival) con il Requiem di Mozart. 

Ancora un’orchestra il 30: Chamber Orchestra of Europe diretta da András Schiff nella duplice veste di pianista e dirttore. Il sipario calerà il 4 giugno con un’orchestra prestigiosa: Wiener Kammerorchester diretta da Piercarlo Orizio che eseguirà  due sinfonie di Beethoven: la terza e la quinta. Tutti i concerti si svolgeranno al teatro Donizetti .

Due le manifestazioni collaterali: “La Vienna di…” in collaborazione con l’Università di Bergamo: quattro incontri bella sala Tremaglia del teatro Donizetti alle h 17,30 che verteranno su “La vienna di Beethoven e Schubert “ ( 2 maggio) , “La Vienna di Brahms e Brukner” (14 maggio), “Klimt e Schiele Eros e psiche” ( 29 maggio), “la vienna di Mahler e Schoenberg” (5 giugno).  Un quinto appuntamento “Come la musica mi ha salvato”  con il pianista Ramin Bahrami in dialogo con Ferruccio de Bortoli e il.nuovo trio d’archi italiano  si terrà  nell’ex chiesa di S. Agostino alle 20,30 del 7 giugno. 

La seconda manifestazione è  il consueto “Festival e dintorni” prevede 6 concerti in provincia: a S. Pellegrino (teatro Casinò ) col pianista Andrea Lucchesini il 10 maggio, a Mozzo (auditorium  Mozzoni) col pianista Filippo Gorini il 21 maggio, a Gorle (cineteatro Sorriso) con la pianista Costanza Principe il 22 maggio, a Nembro (auditorium Modernissimo) col pianista Pietro De Maria il 29 maggio, a Bergamo (Parco dei Colli ex monastero Valmarina) con la pianista Ying Li il 10 giugno, a Vertova (Sala Testori) col pianista Josef Mossali il 15 giugno. Tutti con inizio alle 20,30.

Infine uno spazio dedicato ai giovani talenti del Conservatorio di Bergamo: il 21, 22 e 29 maggio a Mozzo,  Gorle e Nembro,  concerti riservati alle scuole.

Il programma completo
Il sito ufficiale

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