“Il Palio è attraente perché ci sono i senesi, altrimenti diventa una qualsiasi corsa“. Così scriveva il grande Enzo Biagi su un editoriale del Corriere della Sera del 1998 e, pensandoci bene, è proprio così!
Per sperimentare la verità di questa affermazione è sufficiente girare per la città, in prossimità dell’evento, per trovarsi immersi in una atmosfera fatta di attesa, passione, musiche e colori. In ogni contrada si respira la possibilità di essere quella vincente e questo diffonde un senso di speranza sportiva davvero unica al mondo! Il Palio di Siena è una competizione di origine medievale che si svolge fra le Contrade di Siena nella forma di una giostra equestre. Infatti il Palio di Siena, che si svolge normalmente due volte l’anno (il 2 luglio, in onore della Madonna di Provenzano e il 16 agosto, in onore della Madonna Assunta) è realmente una iniziativa unica nel suo genere perché capace di coniugare tradizione e modernità in diversi modi che si possono notare solo girando per le strade della città.
Come si legge nel sito del Comune di Siena: “Il Palio non è una manifestazione riesumata e organizzata a scopo turistico: è la vita del popolo senese nel tempo e nei diversi suoi aspetti e sentimenti. Esso ha origini remote con alcuni regolamenti ancor oggi validi dal 1644, anno in cui venne corso il primo palio con i cavalli, così come ancora avviene, in continuità mai interrotta. Il territorio della Città è diviso in diciassette Contrade con dei confini stabiliti nel 1729 dal Bando di Violante di Baviera, Governatrice della Città“. E proprio questa vita abbiamo avuto modo di toccare, lasciandoci abbracciare dalla contrada della Selva, in festa proprio per la vittoria conseguita il 2 luglio 2023. Cortei con sbandieratori e musicanti hanno colorato le vie delle contrade portando a tutti l’annuncio della vittoria e dando vita a momenti di condivisione davvero incredibili facendo sentire come parte di una grande famiglia anche tutti i turisti presenti.
L’edizione di quest’anno ha visto poi un record legato al vincitore: il fantino Giovanni Atzeni, infatti, montando il cavallo Violenta da Clodia, è rimasto in testa per tutti e tre i giri arrivando a vincere, per la quinta volta consecutiva, il Palio. Prossimo appuntamento, quindi, il 16 agosto e, nell’attesa, un grande grazie al fotografo Luciano Mariotti e Marco Brogi della contrada La Selva per la disponibilità e l’accoglienza dimostrata nel vivere questa esperienza davvero indimenticabile!