Mercoledì 1° marzo dalle 12:30 alle 17, la Casa di Comunità di Villa D’Almè, attivata alla fine del 2022, aprirà le sue porte per far conoscere i servizi offerti. L’accesso sarà libero e gratuito attraverso l’ingresso di Via Roma n. 16. Il personale della Casa di Comunità sarà disponibile per spiegare le caratteristiche e le modalità di accesso ai servizi offerti, tra cui l’Infermiere di famiglia e di comunità, punto prelievi, assistenza domiciliare, radiologia domiciliare per prestazioni non urgenti, vaccinazioni, ambulatorio infermieristico, scelta e revoca del medico, rinnovo o rilascio esenzioni e tessere sanitarie, prenotazioni di visite ed esami, assistenza protesica per cittadini disabili, fornitura presidi in caso di incontinenza, stomie, diabete o altre patologie, certificazioni per patente e porto d’armi.
Simonetta Cesa, Direttore socio sanitario dell’ASST Papa Giovanni XXIII, ha dichiarato che la Casa di Comunità offre servizi sociosanitari importanti per le famiglie, in particolare per anziani, malati, adulti o bambini affetti da patologia cronica o fragili, famiglie con problemi di salute mentale e dipendenze, pazienti che necessitano di proseguire terapie dopo la dimissione dall’ospedale e persone convalescenti post chirurgici. La Casa di Comunità di Villa D’Almè dispone di ambulatori specialistici, postazioni di telemedicina, e la Continuità assistenziale nei giorni festivi e prefestivi e nelle ore notturne.
Per conoscere tutti i dettagli sui servizi offerti, è possibile visitare il sito web dell’ASST Papa Giovanni XXIII nella sezione Servizi territoriali – Case di comunità oppure rivolgersi al Punto Unico di Accesso (PUA), aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 (tel. 035.6313522 – email: [email protected]). Alla Casa di comunità di Villa D’Almè fa capo anche il consultorio familiare di Via F.lli Calvi, 25
Maria Beatrice Stasi, Direttore generale dell’ASST Papa Giovanni XXIII, ha affermato che le Case di comunità costituiscono un alleato per i Comuni e un’opportunità per i medici di medicina generale, e che la presentazione della Casa di Comunità è stata organizzata per facilitare la conoscenza reciproca e ampliare le possibilità di fruizione dei servizi offerti.