La frase sui VOT dell’assessore alla sicurezza di Ponteranica, Dario Ceruti, ha scatenato la reazione del sindaco Claudio Sessa di Torre Boldone. “Adesso si scusino”.
“Chiederò formalmente al sindaco di Ponteranica, Alberto Nevola, di dissociarsi e scusarsi per quanto affermato dal suo assessore alla Sicurezza, Dario Ceruti, che ha osato nei confronti dei Volontari Osservatori del Territorio ( Vot ) accostare, accuratamente, la parola “militarizzazione” a “squadre” evocando i fantasmi del Ventennio armato”. Il sindaco di Torre Boldone, Claudio Sessa, è su tutte le furie.
“A prescindere dal fatto che ognuno è libero di pensare e decidere quello che vuole in merito a come affrontare il problema della sicurezza percepita dai propri cittadini – precisa Sessa – quanto dichiarato da Ceruti non ha alcun fondamento ed è altamente offensivo per tutti quei cittadini (padri di famiglia, pensionati, donne e giovani) che in questi 14 mesi hanno messo a disposizione tempo togliendolo alle proprie famiglie, non certo per fare giochi di ‘squadra’ con risultati apprezzati anche dalla Prefettura sulla diminuzione record di furti a Torre Boldone”.
Sessa, che non intende soprassedere all’affronto, chiederà a Nevola di suggerire al suo assessore di venire a conoscere di persona la realtà dei Vot. “Lo hanno fatto tanti amministratori – continua Sessa – dell’hinterland milanese (Paullo, Melegnano, Borghetto Lodigiano, Tavazzano) di policroma appartenenza politica i quali, poi, hanno deliberato in Consiglio comunale di istituire lo stesso servizio”.
Anche Gianni Rotini (Vot da parecchio tempo) ha spedito all’assessore Ceruti una missiva dai toni accesi. Riferendosi a Ceruti, Rotini scrive: “Io non l’ho mail vista a Torre Boldone e Lei probabilmente non ha mai visto i Vot sul territorio, non sa niente del nostro stretto e cordiale rapporto con tutti i cittadini, non sa come ci muoviamo in paese. Insomma, non sa niente di noi (fino a prova contraria …), però, si permette di dire bugie. Le chiedo in futuro di rispettare l’operato degli altri, prima di criticarlo e prima di screditare gente a Lei sconosciuta”.
“Credo che la minoranza di Ponteranica – chiude Sessa – presenterà una interrogazione consigliare in merito alle dichiarazioni di Ceruti. Se cosi sarà i Vot saranno presenti in massa a Ponteranica anche con i nostri cittadini che apprezzano un servizio efficace ed efficiente”. (Bruno Silini)